Paragraph. Clicca qui per modificare.
Fluidi abiti di satin con inserti metallici dorati scivolano in pedana. Volumi maxi e vestiti armatura si alternano a completi sartoriali di taglio maschile da indossare con pants ampi e a tute utilitarian. Mentre il color blocking continua anche questa stagione a essere un elemento distintivo del brand e tinge di colori audaci, a tratti fluo, anche la bellissima co-lab con Fila, al suo debutto sulle passerelle della London fashion week. Una linea sportswear con maxi puffer jackets e ponci di piumino
0 Comments
Gran parte della collezione è realizzata con tessuti riciclati. Sono deadstock che abbiamo riportato in vita», spiegano due portavoce. «Andreas e Vivienne hanno intitolato il tutto Wild beauty, come la Golden label fall 2001. Gli abiti formali hanno waistcoat jackets che fondono gilet e giacca. Le divise sportive acquisiscono dignità fashion in una vera celebrazione dello sportswear. Tra parastinchi incrostati di cristalli, guanti da ciclista in versione eveningwear, strisce prese in prestito da magliette da rugby a percorrere abiti glitzy e sciarpe da tifoso trasformati in top bandeau. Cuissardes e biker jackets in pelle completano il look da sporty-corsara dell’autunno-inverno 2022/23 dello stilista Corsetti, ricami, tanto pizzo, volumi vittoriani e nel finale tocchi di rosso spalmato che sembra sangue. I volumi si gonfiano e si assottigliano, le decorazioni sono ora goth ora romantiche e floreali. La lingerie è una citazione costante. Tutto è cambiato, nel mondo e per la stilista irlandese, ma non gli elementi chiave del sentire della creativa che combina grandi volumi e ricami delicati, tanti broccati e ancor più perle, qui piccolissime come preziose reti per top dalle maniche a palloncino, là in versione maxi a mo’ di clutch. Dopo la prematura scomparsa della co-fondatrice di 16Arlington, Federica Cavenati, lo scorso novembre, Marco Capaldo ha preso la decisione di creare una collezione in memoria del suo vivace socio e collaboratore. Una gamma di mini abiti di paillettes della collezione, sartoria in pelle liscia e cappotti di velluto schiacciato Delicati cristalli Swarovski inseriti nei bordi dei suoi blazer e abiti drammatici lunghi fino al pavimento. In alcuni casi, questi sono stati delicatamente mescolati per offrire un luccichio suggestivo; in altri, sono stati applicati in modo più audace, fornendo schiocchi contrastanti di pastello su gonne marrone scuro e pelli trattate arrugginite. Altrove, ha incorporato perline a forma di lacrima su top e cinture, fornendo un fruscio soddisfacente mentre si muovevano lungo la passerella, mentre le finiture in piuma di struzzo del marchio sono state deliberatamente smorzate per creare un intrigante effetto wet-look. Temperley rielaborò il suo caratteristico poncho a maglia, lo allungò e aggiunse una cerniera frontale e maniche per facilitare i movimenti. Gli abiti su misura erano in stile con cravatte e cappelli bolero Gonne lunghe avvolgenti ispirate ai chaps e una linea di giacche adornate con borchie o dettagli in pelle vorticosa. Abiti lunghi e languidi mostravano una stampa a tema rodeo – con chiavi e bigiotteria – mentre per la sera erano coperti da un motivo a cactus e ghiacciati con paillettes sostenibili. Un abito punteggiato di strass con scollo a V – fatto in bianco o nero Che fa sfilare outfit tra il fetish e la couture attorno a una grande orchestra. Il set è una grande sala con al centro un’orchestra di 40 musicisti circondati da fiori. Le prime uscite sono quasi omaggi al Dior del new look, donne con gonne settecentesche come vestite di tappezzeria floreale con grandi cappelliere. Segue un mix da variazioni sui classici rese distopiche da silhouette esagerate. Il collo del trench si allaccia sopra la testa. I cappelli a falda ampia hanno due oblò per gli occhi e coprono il viso come maschere. Escono anche look perfetti per donne islamiche o addirittura outfit fetish in latex. Riff giocosi su trench, sartoria off-kilter cinta ad arte in vita e abiti con dettagli della cravatta da personalizzare al volo. Lo spirito vivace degli anni '60 si è manifestato nelle fasce abbinate e in una nuova collaborazione di borse con il marchio francese Louis Quatorze, ricca di colori vivaci e forme scultoree che riecheggiavano le silhouette più astratte di Choi. Giochi di linee tra pizzi laserati e una silhouette vicina al corpo che sfila su modelle all size, in un cast inclusivo so 2020’s. La collezione di base ruota su shape costruite e vicine al corpo. Sorta di lingerie revisited. Stringhe light fetish legano il corpo come in un soft bondage. Piacciono le silhouette iper femminili, simili ad armature, declinate con materiali apparentemente fragili come il tulle o il pizzo. I crop infiniti, che lasciano intravedere i corpi in ampi squarci e piccoli, impercettibili, dettagli: come i triangoli di tessuto trasparenti, posizionati strategicamente in quasi tutti gli outfit. |
AuthorWrite something about yourself. No need to be fancy, just an overview. Archives
June 2024
Categories |