C'è chi ha optato per outfit provocatori e chi ha puntato invece sul sicuro, sfoggiando abiti decisamente classici. Quel che è certo è che per sfilare sul red carpet con la propria dolce metà serve affiatamento, ma anche una certa coordinazione. Specialmente in fatto di stile
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Vediamo chi sono le celebrità meglio vestite di questo anno 2021 Una collezione unica e super glamour quella che nata dalla collaborazione tra Elettra Lamborghini e Carpisa. Ogni modello rispetta le ultime tendenze del momento e i colori sono davvero irresistibili! Come sempre, il noto brand punta a sorprendere, con borse che stanno al passo coi tempi. Troviamo i modelli a tracollina, in versione M e S, in velluto e disponibili nelle colorazioni rosa e fucsia. Inoltre, vi sono le tracolline animalier, proposte nelle versioni grande e piccola. Infine, la collezione è composta da un altro pezzo unico, ovvero un borsello nei colori nero, rosa e grigio Bustina – Selena Winter by Elettra Lamboghini a 9,95 €. Disponibile nei colori nero, rosa e grigio, è caratterizzata dalla letterina. Si tratta di un accessorio di piccole dimensioni che presenta, appunto, un’incisione sulla parte frontale.
Tracollina M – Cloe V8 by Elettra Lamborghini a 39,95 €. Si tratta della versione più grande della tracolla, proposta nella colorazione fucsia o rosa. Pratica e funzionale, questa borsa è in velluto tinta unita. In alternativa vi è il modello a fantasia animalier, dalle stesse caratteristiche e prezzo. Tracollina S – Cloe V8 by Elettra Lamborghini a 29,95 €. Questa è la versione più piccola nella linea CloeV8, sempre in velluto tinta unita. Come il modello precedente, è disponibile anche con la fantasia animalier.
All’avvento del suo primo decennio alla direzione creativa di Balmain, Olivier Rousteing prende il testimone del grunge direttamente dalle mani di Kurt Cobain e dei Nirvana, star negli anni 90, portando la loro estetica audace e gender fluid nella pre-fall 2022. Una quarantina di look menswear e altrettanti di womanswear, dove gli elementi chiave sono gli stessi (proprio seguendo l’estetica genderfluid) declinati sui capi chiave della tradizione. Ovunque i capi biker: i boots da motociclista vengono abbinati a coat dal taglio rigoroso per lui, o a mini-dress in pieno stile Balmain per lei, mentre le classiche leather jackets vengono riproposte anche in bianco, ricoperte di scritte-graffito. Rousteing porta poi il layering game su un altro livello, mantenendo la promessa fatta e usando il pied-de-poule come insospettabile arma, sovrapponendolo in dimensioni e materiali diversi, creando illusioni ottiche e un senso di vertigine. Le mani della donna Balmain sono quasi sempre coperte, da maniche extralong di dress e cappotti o da guanti da biker, impendendo di incasellare i look in questa o in quella definizione. Sia nei look maschili che in quelli femminili, anche le rouge delle camicie scappano dai capispalla, arricchendo la conversazione con lo sguardo dell’osservatore aggiungendo nuovi colori e movimento. Immancabili le giacche tailoring, capo signature Balmain, che per l’occasione si riempiono ancora di più di embroidery e di ricche decorazioni. Wes Gordon ha creato i costumi per una delle esibizioni al gala autunnale dell'American Ballet Theatre. L'esperienza ha lasciato una grande impressione su di lui. La sua collezione pre-fall per Carolina Herrera è ispirata alla danza, ma non solo alla varietà balletto; ci sono numeri qui con un'atmosfera Bob Mackie-dresses-Cher, e altri che canalizzano la signora Herrera à la flamenco. Gordon ama un fiocco, e questa collezione era piena di loro: sostituendo i bottoni su un cappotto da auto, che attraversa la parte posteriore di un abito da cocktail, dietro un altro come un treno. È anche un sacco di appassionati di fiori e volant. Una stampa gialla di gladiola su un terreno viola era accattivante e sul marchio, dove le volant che tracciavano la parte posteriore degli stivali sopra il ginocchio erano una sorta di partenza. L'esuberanza, ovviamente, è sempre stata essenziale per Herrera. Dove ha portato un senso di grandezza al mix, Gordon altrettanto spesso impregna i suoi vestiti di una giovinezza sfacciata: i lampi di midriff su un abito da corpetto a cuore, i cortili e i metri di tulle rifiniti in forme topiarie su un altro numero di festa, una balconetta corsettata che stringe il busto di un abito corto. Una tuta con tacco a staffa con una stravagante striscia di volant blu bambino sul corpetto ha un potenziale intergenerazionale. Su un tappeto di parole, una lunghissima pergamena di oltre 36 metri. Le parole sono quelle del poeta americano Jack Kerouac, che con il suo romanzo On The Road ha gettato le basi culturali della Beat Generation. È da questa figura epocale che Kim Jones, direttore artistico del menswear di Dior, trae ispirazione per la sua collezione maschile del prossimo autunno 2022. Questa collezione dell'uomo Dior che ha preso scena all'Olympia Exhibition Centre di Londra accosta il mondo degli atelier a quello della strada, la raffinatezza della casa di moda parigina alla moderna disinvoltura dell’abbigliamento sportivo in voga nelle regioni centrali degli Stati Uniti. Dior racconta del nuovo guardaroba maschile che si snoda tra tessuti tweed a quadri scelti per forgiar cappotti dallo stile collegiale e mano morbida, denim vintage e elaborati ricami di paillettes che arricchiscono le maglie Fair Isle. Il logo CD Diamonds decora splendidi tessuti cloqué e le sete d'archivio degli anni Sessanta.
Sui capi, le illustrazioni che hanno animato le copertine delle prime edizioni delle opere di Kerouac, dipinte a mano e stampate su tessuti in seta e pelle che diventano così portavoce di un'unione tra letteratura e linguaggio moda. Sete tecniche e nylon riciclati che si mescolano magicamente a ricami artigianali e palette pastello rievocati dalla storia della Maison. Le sfilate annuali di Chanel Métiers d'Art sono sempre una celebrazione. Mentre le collezioni previ0us hanno debuttato in tutto il mondo da Dallas, Texas a Mumbai, questa stagione, Chanel è rimasta vicino a casa a Parigi. Per la sua collezione 2022, la casa francese si è presentata all'edificio Le19M di recente apertura, sognato da Chanel e progettato dall'architetto Rudy Ricciotti. Situato nel 19 ° arrondissement, un numero emblematico della storia del marchio con profumi e borse che portano il suo nome, Chanel ha strappato dalla sua storia storica per l'ispirazione dello spettacolo. L'attesa Prima del Teatro alla Scala di Milano ha avuto luogo ieri, 7 dicembre, come sempre in occasione della giornata che celebra il santo patrono della città, Sant'Ambrogio. In scena, il Macbeth di Giuseppe Verdi diretto da Riccardo Chailly, con Anna Netrebko e Luca Salsi. Ma anche questa volta, l'Opera non è stata l'unica protagonista della serata. Anche i look degli ospiti si sono fatti notare, e questa volta erano all'insegna dell'eleganza più pura, poiché firmati Giorgio Armani. Lo stilista ha supportato l'evento donando i magnifici fiori che ieri decoravano il celebre teatro. Uno stuolo di celebrity si è radunata ieri sera presso il Barker Hangar a Santa Monica e ha calcato il tappeto rosso in occasione dei 47esimi People's Choice Awards per onorare il meglio della cultura pop in versione film, televisione e musica. |
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