La fall 2022 è andata in scena negli spazi della New York public library In passerella sfila un gioco di volumi con capi oversize e volumi esagerati. Un insieme di contrasti in cui la sperimentazione materica fa da padrona. Tra i materiali, plexiglass, carta, gesso, plastica, gomma, vinile, cotone, pelle.
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Max Mara sceglie di sfilare a Lisbona con la collezione resort 2023 negli spazi della Fondazione Calouste Gulbenkian. Tra gli alberi del giardino della fondazione, va in scena una collezione permeata da una vena di sensualità autentica, lontana dall’artificio. Che esordisce con i toni rassicuranti, signature della maison, il cammello, il bianco e il nero, per sfociare in un trionfo di colori vitaminici. Tra cappe ispirate agli abiti della tradizione, corti top che lasciano l’ombelico scoperto, gonne a matita, long dress di taffetà cruchy, abiti bustier che esplodono in plissé soleil o con balze sul fondo come quei costumi da scena indossati di Amalia Rodrigues. Ma anche T-shirt ricamate da artisti locali ispirate ai Lenços de namorado do Minho con cuori, colombe e fiocchi, come speranzosi messaggi d’amore La suggestiva Plaza de España al tramonto, illuminata come un dipinto di Goya. Sui due ponti affacciati sul canale c’erano gruppi di ballerine, in sottogonna di tulle e body rossi. Davanti a ciascuno di loro, un ballerino di flamenco, capelli lunghi, abiti neri e tacchi che ticchettano per terra. Ad accompagnarli un’orchestra d’archi, un pianoforte e un commovente primo violino. È su questa magistrale passerella che hanno sfilato decine di modelle, precedendo le loro ombre nei corridoi degli edifici. Sono suggestioni che evocano la Duchessa d’Alba, personaggio leggendario, fuori dagli schemi. Ricordata a cavallo con Jackie Kennedy, con le giacche corte, i pantaloni a vita alta e i cappelli a tesa larga. Il rosso, il nero. Le mantiglie di pizzo. Tra completi maschili gessati, pantaloni con bretelle e gilet con fodera di seta. La vera protagonista? La camicia bianca. I pantaloni dei toreri andalusi con le giacche corte decorate dagli alamari. I boleri con passamanerie per silhouette affilate. Le maniche che si aprono per diventare mantelle. Il taffetà cangiante alla luce e croccante, che nel rosso, giallo, ocra, nero costruisce gonne esagerate che sono Dior e sono Spagna. Lo studio dei volumi esalta i contrasti, il pizzo appare in molteplici forme, mentre l’iconica giacca Bar si presenta in una versione in velluto nero ricamato con fili d’oro
N Palmer, il brand moda sostenibile dall'anima vintage Con il brand N Palmer il designer Nicholas Palmer, unisce attraverso tecniche di cucitura e assemblaggio innovative quelli che sono i left-over tessili, scarti di materiali inutilizzati, per creare capi di abbigliamento agender e inclusivi indossabili sia da uomini che da donne. Il suo passato professionale da Ralph Lauren, John Varvatos e Coach gli ha permesso di sviluppare un amore spassionato per la moda vintage e quindi verso forme e silhouette peculiari. Fascianti e technicolor, sono quasi dei pezzi unici. Curious Grid, riciclo in stile workwear Curious Grid, è un marchio di abbigliamento unisex creato attraverso il viaggio visionario dell'amore per i vecchi oggetti vintage. Nasce sull’idea di upcycling di stock di pezzi di tessuto rimasti nei mulini e di filati che non vengono utilizzati nelle fabbriche. Grazie al recupero delle tecniche tradizionali di tessitura a guidare nella ricerca Sheetal Shah, creatrice del brand con un’esperienza negli atelier di sartoria maschile italiani di istanza a Napoli, convinta che il contenuto moda degli archivi dell’abbigliamento da lavoro di una volta sia il valore aggiunto contemporaneo. Lo special project di Soulland Il brand di Copenaghen di Silas Oda Adler è, da sempre, attento alla sostenibilità. Qui a Firenze ha presentato la collezione Primavera-estate 2023 con una passerella-evento dove ha fatto sfilare una moda dalla grande coscienza green e uno stile fatto di contrasti, che guarda al futuro. La collaborazione tra Superga ed Emily Ratajkowski Una capsule realizzata con modella e attrice Emily Ratajkowski, volto e ambassador di Superga per il 2022. Prima, la presentazione di giorno alla stampa e agli addetti ai lavori delle sue versioni delle sneakers 2750 Classic e Alpina, e poi, la sera, il party nella splendida cornice della Loggia, in Piazzale Michelangelo. Da U.S. Polo Assn, con Melissa Satta Il marchio ufficiale della United States Polo Association (USPA), ha presentato la collezione uomo e donna Primavera-Estate 2023 insieme a un team d’eccezione e a due ospiti speciali: Melissa Satta (nella foto con il CEO di INCOM Lorenzo Nencini) e Stefano Giansanti, capitano della Nazionale Italiana di Polo. La capsule Moser Project da HandPicked
Una collaborazione italiana al 100% quella tra Ignazio Moser e il brand veneto di denim di lusso HandPicked. Sette capi minimal dal fascino vintage che prendono spunto dalla bandana del Pirata, tutti realizzati a 4 mani pescando nell’archivio storico dell’azienda. E sono già in vendita. Con un nuovo direttore creativo appena nominato, la casa di Etro si prepara per il suo primo piano. Marco De Vincenzo è in testa e presenterà la sua prima collezione a settembre. Nella nuova pre- collezione presente un caftano glamour, il kimono, lo spolverino della vestaglia, l'abito fluente ll motivo paisley è stato fatto esplodere in una vibrante interpretazione astratta, stampata su un lungo abito in chiffon con maniche a farfalla, o su un abito bermuda maschile, o ancora su un numero stretto body-con con un orlo arruffato asimmetrico. Punteggiando la collezione con un tocco artigianale, una serie di pezzi all'uncinetto tra cui un cardi a rete allungata, una minigonna annodata e frangiata a mano e una veste / poncho che ferma lo spettacolo trasudavano l'atmosfera haute hippy che è il marchio di fabbrica Etro. Il look di apertura delle donne è un vero e proprio esempio calzante: un abito stretch nero finemente lavorato a maglia con pantaloni svasati che ha creato una silhouette languida, indossata con solo un reggiseno. Aveva una sorta di realtà esecutiva della Gen Z – austera ma sexy – che si rifletteva anche in blazer e giacche di pelle puliti, gonne da lavoro lucide, jeans larghi perfezionati e pantaloni cargo coltivati. Nell'abbigliamento maschile si trovano pezzi di moto in pelle. Anche le parti più glamour della sua offerta femminile avevano una pronunciata schiettezza, esemplificata in una stampa ocelot d'archivio presente su un cappotto, una camicetta e una borsa, e gli abiti da sera a colonna minimal Da Ibiza a Saint Tropez, un viaggio attraverso il Mediterraneo pieno di colori, frutti, contrasti. Il nuovo Resort 2023 di Carolina Herrera segna un prima e un dopo. Non sono mancati i colori e le fantasie sgargianti, ma a vincere è stato il vintage. JLo non rinuncia all'effetto superglam, così come la presentatrice Vanessa Hudgens mentre altri, come Chris Evans o Sydney Sweeney, preferiscono uno stile più rilassato Walter Chiapponi ha continuato ad aggiornare il lessico di Tod's, lavorando su una serie di divise urbane dove i codici maschili tradizionali sono stati reinterpretati attraverso una lente femminile, addolcita da un pizzico di sensualità e da un tocco di artigianalità. Le silhouette sono state mantenute semplici con un'eco del minimalismo e dell'androginia degli anni '90; ciò che ha dato carattere all'esercizio sono stati i volumi enfatizzati e l'accento su tessuti ricchi e tattili. Chiapponi ha spiegato che le superfici tridimensionali danno profondità e aggiungono un effetto chiaroscuro alla percezione di una forma. "C'è un aspetto spontaneo ed emotivo nell'uso di un materiale materico e imperfetto, un senso di umanità". I tailleur pantalone erano particolarmente accattivanti, morbidi su misura in proporzioni generose, tagliati in lino spesso o canapa, indossati slouchy "con nonchalance", come ha detto lo stilista. Aggiungendo alla sensazione chic / rilassata, ha usato denim dai bordi grezzi uniti da strisce verticali con frange per un lungo trench cinturato con una fascia abbinata. Una collezione strettamente modificata che trova Gurung nella sua forma più esuberante. Broccati stampati floreali nei toni elettrici del fucsia e del blu, tagliando set abbinati in paillettes plissé negli stessi colori audaci e aggiungendo sovrapposizioni e inserti in pizzo rispettivamente a giacche aderenti e abiti aderenti. Non c'è carenza di volant, sia su camicie di cotone che su abiti slip di seta, e il valore del tessuto di un giardino fiorisce le scollature d'accento. Sicuramente nessuna viola restringente qui. |
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