La collezione, che comprendeva 15 pezzi ed evitava il tipico casting di stunt delle celebrità di Plein, è stata descritta da Plein come un ritorno alle sue origini nell'abbigliamento femminile. "I giorni dei pantaloni da jogging e delle scarpe da ginnastica – non voglio dire 'finiti' – ma ora vediamo nei nostri negozi un'enorme domanda di abiti eleganti", ha detto, osservando che le vendite di abiti da sera e giacche da smoking sono state forti quest'anno. Questa collezione è uno sforzo per espandere quella categoria, ha osservato Plein, e comprenderà più look al dettaglio, comprese le sue t-shirt stampate.
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In maniera autonoma rispetto al calendario delle sfilate, Balenciaga ha presentato la collezione Spring 2025 a Shanghai, un contesto ben diverso da Parigi (dove sfila abitualmente), che fa seguito alla scelta di Los Angeles come location per la sfilata della Pre-Fall 2024 dello scorso dicembre. Il viaggio da un capo all'altro del mondo non altera le intenzioni creative dello stilista Demna Gvasalia. Il georgiano resta fermo nelle sue posizioni: il mondo sta correndo a gran velocità verso il precipizio. La moda e il lusso sono un'illusione entro cui non è possibile trovare conforto. In passerella sfilano figure da incubo, silhouette allungate che calzano boots con platform XXL (li avevamo visiti sui social in anteprima, stringati con una maxi suola di gomma con un buco al centro che ne rivela la profondità) e giacche dove tutto, dalle spalle alle maniche, sembra fuori misura. Il consumismo, la bestia nera dello stilista che abita il paradosso di lavorare per una delle case di moda più lussuose del settore, è ancora una volta preso di mira attraverso una serie di creazioni nate dal pastiche. Una camicia e un trench diventano una borsa, quella che sembra una scatola di scarpe in realtà è una pochette, una custodia per abiti diventa un dress da tappeto rosso. Tutto è sdrucito, volutamente consumato, rovinato, anche le tracolle di borse che hanno costi che non tutti possono sostenere. La rovina è il tratto caratteristico di un mondo post-apocalittico nel quale, probabilmente, stiamo già vivendo Alle Terme di Diocleziano a Roma, Bvlgari celebra i suoi 140 anni di anniversario con una sfilata-evento che presenta la collezione di Alta Gioielleria “AETERNA". Un importante evento che ha celebrato la "città eterna" che ha ospitato guest internazionali, tra cui le brand ambassador Anne Hathaway, Priyanka Chopra Jonas, Liu Yifei, Shu Qi, Hikari Mori e Alessandro Gassman. Prima dell'inizio dello spettacolo, gli ospiti hanno assistito a un poetico duetto del coreografo e ballerino Sadeck Berrabah e della ballerina Eleonora Abbagnato, direttrice del Teatro dell'Opera di Roma. Mescolando danza classica e contemporanea, hanno celebrato la capacità di Bvlgari di fondere lo storico passato, il presente e il futuro attraverso opere d'arte eterne. La sfilata, curata da Carine Roitfeld, ha visto la partecipazione di un cast iconico, tra cui Mariacarla Boscono, Blesnya Minher, Elisabetta Dessy, Isabella Rossellini, Carla Bruni e Giacomo Cavalli. Sulla Montée des Marches è protagonista lo stile delle più famose star internazionali. Il Festival di Cannes 2024 si apre oggi e questa photo-gallery riassume, giorno dopo giorno, i migliori look visti sul red carpet Chanel, Marsiglia e il modernismo di Le Corbusier: a tenerli insieme la collezione cruise 2024/2025 che prende in prestito ora da uno ora dall’altro. C’è tutto della maison, dai tessuti alla modellistica, per cui dilungarsi in un racconto degli immancabili tailleur, dei tweed o dell’idea di una garçonne in aggiornamento sul terzo millennio, è ridondante; la sua gioielleria è un compendio che recupera il gusto degli Ottanta, il graffio sulla tela di un carattere che altrimenti sarebbe fin troppo ordinato – sempre attuale, sempre desiderabile. Dai look classici, a quelli su misura, passando per un’eleganza senza tempo, quella del tweed e delle texture lamé, ecco l’ultima collezione Fall Holiday 2024 presentata a New York. Ancora una volta lo stilista americano ha combinato alla perfezione elementi simbolo dell’estetica cowboy, dell’aristocrazia e dell’età dell’oro di Hollywood. Tra le nuances di colore, riconosciamo tonalità neutre in perfetto mashup con uno stile lussuoso ma adatto nel day by day. Giacche sartoriali, maglie drappeggiate, capi in suede e tantissima pelle. |
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