In pedana, l’idea di uniform tiene insieme una narrazione fatta di forme pulite, dove a parlare sono la ricerca nei materiali e l’ossessione per i dettagli, con trame di fiori che si insinuano come echi romantici in un paesaggio urbano, tra bagliori di giallo e verde acido a illuminare una tavolozza di toni neutri. La sartoria formale diventa informale, la vestibilità si alleggerisce, con i pants dal taglio impeccabile ma rigorosamente sopra il ginocchio. Quasi a voler ostentare i boots alti, perfetti per la brughiera come per la città. Il dettaglio di un elemento base del look, come una striscia bianca, diventa il filo conduttore grafico dell’intero guardaroba. Che gioca col layering e i dettagli sportivi
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La nebbia del mattino avvolge la savana. Una pila tra le mani e lo spirito di un esploratore. Massimo Giorgetti attinge ai ricordi del suo viaggio off road in Tanzania per tratteggiare la spring-summer 2024 di Msgm. Foto scattate sul cellulare dal designer diventano prints su canotte e giacche in sfumature di colore che evocano i toni caldi del sole. Cargo pants e stivali stringati sono pezzi irrinunciabili per attraversare il bush alla ricerca di animali i cui manti si trasformano in stampe zebrate e fantasie cow. Il denim e la maglieria sembrano arsi dal sole e sporcati di terra. Mentre pezzi più tailored evocano una voglia di eleganza sartoriale riletta in chiave contemporanea Music, energy, fun and sex». In queste quattro parole i gemelli racchiudono la collezione. La primavera-estate 2024 di Dsquared2 è bollente. La main collection è una co-ed dove si intreccia «una pornografia sensuale, non sexy», un’estetica erotica alla Playboy con capi sportswear, l’heritage del brand degli anni 2000 e suggestioni direttamente da Palm Beach. L’abbigliamento d’ispirazione golf e tennis si fonde così con capi signature. Una polo da uomo a righe è abbinata a una camicia a righe, shorts in denim e calze a rombi, una gonna da tennis da donna indossata con una sofisticata collana di perle crea un mix di stili e significati. Il «tongue» dei Rolling Stones trova una nuova dimensione in un top da donna con perline e in una canotta da uomo con taglio verticale.Il denim è presentato nella sua forma più sexy e pura. I jeans a vita bassa da donna sono tagliati sotto la cintura e sulle cosce e sfoggiano una rete di anelli in resina. Un’oasi. La terrazza del Four seasons si trasforma. È come se tutto intorno, invece della città, ci fosse il deserto. La brezza avvolge la location e richiama alla mente le carovane dei Tuareg. Sfilano camicie sartoriali stampate in seta, giacche con dettagli jacquard, pelli preziose dai colori sgargianti. La collezione fonde silhouette raffinate e rilassate, ricche di un seducente esotismo. Le giacche doppiopetto dal taglio deciso sono affiancate da look più rilassati che abbinano bomber e blazer a pantaloncini. Accessori artigianali interpretati con colori lussureggianti e dettagli sontuosi completano ogni outfit, con cappelli Panama che richiamano lo spirito di viaggio della collezione. Un romanzo che racchiude una nuova narrazione di mascolinità. Un fiore che si posa delicatamente sugli abiti. Una rosa come quelle lasciata tra le pagine di un libro, memoria di un pomeriggio assolato. Valentino porta nel cuore del sapere milanese, l’Università Statale, la sua visione del guardaroba mannish, celebrando un ritorno a Milano che ha il sapore di un nuovo inizio. Pierpaolo Piccioli porta in scena capi icona del guardaroba, come la giacca, la camicia o il pigiama, tradizionalmente associati al potere, ridefinendone l’identità per le new gen. |
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June 2024
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