Per Jordan Bowen e Luca Marchetto lo sbarco a Milano moda uomo, dopo Londra, segna una tappa importante La collezione è un medley glam dei codici di ispirazione punk del brand. Che si arricchiscono di dettagli luminosi di strass, come impunture preziose sui pantaloni strappati, decorazioni ondulate sui maglioni o brooches di sapore vintage. Il design ricorda a tratti il migliore Rick Owens, che emerge come archetipo nelle costruzioni dei capospalla o nell'asimmetria di guanti extra-long, ma lo stile è personalissimo. Capace di prendere a piene mani dai movimenti di controcultura, ricodificando l'estetica maschile nel segno della fluidità di genere. Ecco allora che giacche sartoriali, temperate da inserti di felpa, sono portate su gonne cortissime a plissé, mentre il mohair dà forma a maglioni over, portati su pants scivolati in tessuti spalmati, o a total look dall'attitude glamour.
0 Comments
Ogni volta che ci si trova di fronte a qualcosa di “unico e prezioso” abbiamo la percezione di qualcosa di “magico” “Sono vibrazioni di benessere e di bellezza che ci portano in un mondo di lusso autentico ma rilassato quelle che desidero trasmettere in ogni collezione. Un modo di essere in primis, e di vestire, che rappresenta la nostra storia, il nostro credo e i valori della nostra azienda”, dichiara Marco Baldassari fondatore e direttore creativo uomo di Eleventy. Per l’autunno-inverno 2022, Federico Cina abbandona la palette neutra a cui ci aveva abituato per toni accesi, ma sempre sofisticati, dal «purple grape» al «lemon balera>> Che, dal nome Ball'era '77, segna una svolta linguistica verso il mondo più pop e colorato della Romagna. «Un messaggio di speranza, dopo tante restrizioni», ha detto lo stilista a MFF, orchestrato, con il consueto touch sartoriale, tra camicie setose e scivolate dall'orlo che si allunga, portate con pantaloni baggy e knitwear cocoon che non costringono il corpo nella frenesia della danza. La fall-winter uomo 2022/23 si chiama #D2Hi_king e gioca con le parole: diventa re del mondo mentre lo scopri scalando una montagna alla volta. Dal front row sembra condividere il campione Zlatan Ibrahimovic. Il primo look è una dichiarazione di intenti: un capotto imbottito che sembra un sacco a pelo, avvolto su un maglione quadrato a righe. Dominano i capi outdoor, trasformabili e multitasking. I piumini in nylon color ambra, blu e rosso hanno zip ovunque. I cappotti imbottiti giocano con i pattern argyle e non mancano lavorazioni in paillette multicolor. «Il modo di presentare le collezioni è cambiato più volte. Oggi ancora una formula diversa». Così esordisce Alessandro Sartori, direttore creativo di Zegna, prima di dare il via al film che impagina la collezione numero uno dopo il rebranding e la quotazione a Wall Street. Le silhouette sono morbide, spesso over sempre in materie super sperimentali e naturali, mix di tradizione e ricerca sustainable. Lo short movie si chiude con una dance performance di mimi in tuta rossa e guanti neri seguita da una dissolvenza sul creative director ripreso di fronte al duomo di Milano. Un segno di legame tra radici antiche e una new path che promette di crescere. |
AuthorWrite something about yourself. No need to be fancy, just an overview. Archives
June 2024
Categories |